Un concerto per onorare i caduti dell’eccidio di Montemaggio. A 60 anni dalla strage nazi-fascista sulle pendici della collina, il comune di Poggibonsi, con il patrocinio dell’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani Italiani), la collaborazione con la Regione Toscana e i comuni di Casole d’Elsa, Certaldo, Colle Val d’Elsa, Monteriggioni, San Gimignano, Gambassi Terme e Radicandoli e la partecipazione in via informale del comune di Barberino ha organizzato due giornate (il 27 e il 28 marzo) in memoria dei 19 caduti. L’anno prossimo dovrebbe essere il turno del comune di Barberino a celebrare l’anniversario, per meglio onorare Piero Bartalini, partigiano barberinese caduto nell’eccidio, al quale è stata posta il 27 nel cimitero di Vico una corona di alloro. Oltre alle celebrazioni ufficiali e a incontri con l’associazione dei partigiani, lo scorso sabato è andato in scena nella tensiostruttura del Bernino “Montemaggio” uno spettacolo ideato e diretto da Francesco Magnelli, che ha visto la partecipazione di alcuni componenti della Bandabardò (Massimiliano Gambinossi, Gabriele de Cecco e Errequez Greppi), della soave voce dei C.S.I. e P.G.R. Ginevra di Marco, dell’istrionico cantante della Piccola Orchestra Avion Travel Peppe Servillo e di Daniele Sepe. La collaborazione tra un gruppo di artisti di elevata caratura ha dato la vita ad un concerto in cui la forza evocativa della musica ha alternato atmosfere cupe a momenti più gioiosi, dando vita ad una miscela di suoni che il pubblico del concerto – dai bambini agli anziani – ha molto apprezzato. Alla fine del concerto sul palco è salito anche un partigiano, Vittorio Meoni, che dopo aver ringraziato gli artisti che si erano esibiti sul palcoscenico del palazzetto dello sport, ha rinnovato il suo saluto ai 19 caduti nell’eccidio di Montemaggio. Gli artisti hanno allora chiuso il loro spettacolo accennando la canzone inneggiante ai partigiani dei C.S.I. tra gli applausi scroscianti del pubblico e qualche lacrima di commozione.
(Metropoli Chianti aprile 2004)
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