giovedì 5 luglio 2007

Proc. Ljungberg prova a depistare: “Chiuderà la carriera nell’Arsenal”

Riportiamo di seguito l’intervista della BBC Sport di Jonathan Stevenson a Claes Elefalk, procuratore di Ljungberg, tradotta in esclusiva in italiano da Maurizio Mannucci, nella quale l’agente del giocatore ribadisce più volte che lo svedese rimarrà a vita con i Gunners, non citando la Fiorentina che è ha fatto un’offerta al giocatore. Freddie Ljungberg vuole concludere la sua carriera all’Arsenal e smentisce le speculazioni in merito ad un trasferimento negli Emirati Arabi. Il centrocampista Ljungberg, 30 anni, ha detto di essere stato seguito con interesse dal Manchester City, oltre che dal West Ham e dal Portsmouth.Ma il suo procuratore Claes Elefalk ha detto alla BBC Sport: “Freddie vuole rimanere all’Arsenal finché non smetterà di giocare e c’è una buona speranza che avvenga”. “Sono solo speculazioni. E’ più che certo che Freddie non lascerà l’Arsenal”. Il nazionale svedese Ljungberg ha sopportato un’ultima stagione ingiuriosa, collezionando solo 26 presenza con i Gunners. Ma a gennaio, l’allenatore dell’Arsenal disse che voleva tenere Ljungberg e Elefalk dice che il giocatore è abituato ad essere accostato ad altri club.Elefalk ha aggiunto: “Freddie ha un contratto con il club fino al 2009 e non ha intenzione di lasciare la squadra”.“Non c’è stato alcun contatto con altri club, e sarebbe insensato affermare il contrario”.“Tutto ciò rientra nella normalità, le indiscrezioni dei trasferimenti per i giocatori del calibro di Freddie vengono riportate in ogni finestra di mercato e ciò è infatti accaduto negli ultimi 4 anni. “Il calcio è il calcio, ma Freddie vuole rimanere e resterà all’Arsenal e questo è ciò in cui crediamo”. I Gunners si stanno abituando all’assenza di Thierry Henry, dopo il suo passaggio al Barcellona per 16,1 milioni di sterline, ma Ljungberg crede in un futuro roseo per il club.“Freddie è molto ottimista riguardo a quello che il futuro riserva all’Arsenal, nonostante la partenza di Thierry”, dice Elefalk.“Il ragazzo confida molto nella squadra, nella società e nell’allenatore Wenger, perciò questa rappresenta una buona condizione in cui trovarsi”.