venerdì 11 maggio 2007

Proc. Cruz a FN: “A Cruz interessa la Fiorentina”

Il procuratore di Julio Cruz, Gustavo Ghezzi, intervistato da Fiorentinanews, ha confidato di aver avuto un incontro stamani con Corvino.
C’è stato un riavvicinamento tra la Fiorentina e il suo assistito, dopo che era stato cercato in più di un’occasione in passato?
“Sono stato a pranzo or ora con Corvino, abbiamo parlato anche di Cruz ma soprattutto di molti giocatori giovani del campionato sudamericano che militano nei tornei minori e che fanno parte delle under 17 e under 20 delle rispettive nazionali. Corvino è alla ricerca di un centrale in difesa (Ghezzi ha provato ad offrire anche Demichelis del Bayern n.d.r.)”.
Aperta una trattativa per Cruz dunque?
“Per il momento è esclusa, anche perché l’Inter gli vuol prolungare il contratto. C’è però da dire che al giocatore l’ipotesi Fiorentina non dispiacerebbe”.
Quali altre squadre stanno seguendo Cruz?
“Ce ne sono diverse che mi hanno contattato: le spagnole Valencia, Villareal e Saragozza, oltre alle inglesi Everton e Newcastle”.

domenica 6 maggio 2007

La gara di Milano crocevia del campionato viola

La trasferta di Milano rappresenta un importante crocevia per il prosieguo del campionato della formazione gigliata, con implicazioni non solo per la stagione in corso. La gara contro il Milan non serve solo a conquistare punti utili per la corsa Uefa, ma rappresenta un vero e proprio esame di maturità per una squadra che quest’anno è riuscita ad imporsi solo una volta in trasferta contro le primissime della classe. Proprio a San Siro contro l’Inter la Fiorentina era riuscita a passare in vantaggio però poi era stata soverchiata dai nerazzurri. Il palcoscenico di San Siro sarebbe infatti una vetrina ideale per i gigliati, anche per ‘riscattare’ la vittoria sfuggita in zona cesarini nella gara d’andata contro i rossoneri, quando Gilardino agguantò due volte il pareggio. Un punto forse insperato che ha ridato fiducia all’ex attaccante del Parma, che fino a quel momento non aveva segnato molto in campionato, ma anche al Milan, che dopo uno sprint iniziale, aveva arrancato molto e sembrava destinato ad una stagione abbastanza anonima. Quel punticino ha rappresentato una specie di trampolino di lancio per la squadra di Ancelotti, che con un’impressionante cavalcata è riuscita a conquistare il terzo posto e non ultimo la finale di Champions. Una vittoria della Fiorentina in quella occasione non solo avrebbe potuto avvicinare una squadra che lottava per prestigiosi obiettivi – anzi, se avesse vinto all’andata l’avrebbe addirittura superata in classifica – ma avrebbe consegnato alla classifica viola quei punti in più che avrebbero potuto far sperare ancora nella conquista di quel quarto posto che vuol dire Europa dei Campioni. Mercoledì a Milano c’era il Manchester, domenica ci sarà la Fiorentina. Ora che la lotta per un posto in Champions è compromessa, gare come quelle di San Siro serviranno specialmente a quei giovani giocatori che devono acquisire ancora più esperienza contro altri giocatori che invece ne hanno da vendere e che sono stati protagonisti di importanti prestazioni a livello internazionale nell’ultimo quinquennio. L’ulteriore crescita di un gruppo già ben amalgamato passa soprattutto da scontri come questo, con la speranza che anche l’erba del Franchi respiri presto il profumo delle sfide internazionali.