martedì 28 febbraio 2012

Il week end delle giovanili della Fiorentina: Primati, successi ed un lietissimo ritorno

Tante luci e qualche ombra per le giovanili della Fiorentina. La Primavera di Semplici è uscita in semifinale di Coppa Italia contro la Juventus, perdendo a Vinovo nel ritorno per 1-0 e abdicando così dalla competizione di cui era detentrice. Gli Allievi Nazionali di Guidi non riescono a continuare la loro esaltante striscia di vittorie: dopo cinque successi consecutivi impattano in casa a reti bianche nel derby contro l’Empoli. I viola continuano ad essere in vetta alla classifica nel gruppo A, a quota 35 punti dopo 16 gare, mantenendo 5 lunghezze di vantaggio da Juventus e Torino. Ed ora i ragazzi di Guidi si tuffano nel prestigioso torneo di Arco ‘Beppe Viola’. Gli Allievi Regionali Professionisti di Carobbi si sono imposti per 5-1 in un’amichevole contro la Chimera Arezzo con i gol di Cacchiarelli, Posarelli, Rotesi e Segoni su rigore, oltre che di Tommasiello al rientro in campo dopo l'operazione che lo aveva tenuto fuori 6 mesi. I Giovanissimi Nazionali di Maestrini hanno steso il Gubbio per 4-0 grazie al vantaggio istantaneo di Betti, seguito dal raddoppio di Alagia a metà primo tempo, siglando anche il tris nella ripresa, prima che Pucci calasse il poker. I viola restano al secondo posto nel girone E, anche se con una gara in meno rispetto alla capolista Empoli, in vetta con 54 punti dopo 19 gare, sempre a +3 dai gigliati. I Giovanissimi Regionali Professionisti di Mazzantini non riescono ad espugnare il campo della Carrarese, impattando per 0-0 senza riuscire a capitalizzare un paio di ghiotte occasioni. Successo rotondo per i Giovanissimi B Regionali di Nardi, vittoriosi sul Livorno per 4-0 grazie Gori, Mussa, Raimo, Afelba. Gli Esordienti A Provinciali 2000 di Cioffi hanno battuto l’Isolotto per 2-1 con la doppietta di Caniggia e la rete di Meli. Chiudono in crescendo gli Esordienti B Provinciali 2001 di Vallini hanno travolto fuori casa il Fiorenzuola addirittura per 11-1. Bene anche i Pulcini 2002 di Cappelletti hanno rifilato un 7-4 al Castellana grazie alla doppietta di Giuntoli e le reti di Dalle Mura, Riccioni, Masi, Poggesi, Sacchini e i Pulcini 2002 di Badii, vittoriosi 5-2 col Doccia con le doppiette di Poggesi e Orlandi oltre alla rete di Sacchini.

sabato 25 febbraio 2012

La Fiorentina Primavera saluta la Coppa Italia: La Juve affronterà la Roma

Juventus 1
Fiorentina 0
JUVENTUS: Branescu; Untersee (6’ st Belfasti), Liviero, Appelt, Gouano, Rubin, Spinazzola (42’ st Magnusson), Schiavone, Beltrame, De Silvestro, Padovan (20’ st Bouy). A disp.: Gagliardini, Corticchia, Libertazzi, Margiotta. All. Baroni
FIORENTINA: Svedkauskas, Ashong, Biondi, Rozzio, Empereur, Agyei, Panatti (39’ st Magheri), Acosty, Matos (18’ st Gondo), Campanharo, Zohore. A disp.: Lezzerini, Romiti, Barbero, Bernardeschi, Cenciarelli, Fossati, Baccarin. All. Semplici
ARBITRO: Paolini
RETE: 33’ pt Spinazzola
NOTE: Ammonito Acosty
La Fiorentina Primavera abdica. I ragazzi di Semplici tornano da Vinovo lasciando alla Juventus la possibilità di vincere la Coppa Italia, trofeo che i gigliati avevano messo in bacheca la scorsa stagione. Nella semifinale di ritorno è bastata una vittoria di misura dei bianconeri per staccare il lasciapassare delle finali con la Roma, dopo lo 0-0 del Franchi. A meno di una settimana dalla sconfitta ai rigori coi giallorossi nella semifinale della Viareggio Cup, la Fiorentina si congeda anche dalla competizione di cui era detentrice. Il derby tutto fiorentino tra Baroni e Semplici va ad appannaggio del bianconero, che al quarto tentativo è riuscito a battere i viola, dopo due pareggi ed una sconfitta tra campionato e Coppa. A decidere il match è stato una rete del miglior giocatore del torneo di Viareggio, Spinazzola, che ha trafitto poco dopo la mezz’ora Svedkauskas, miglior portiere della kermesse versiliana. La rete dei bianconeri era però nell’area: al 20’ il lituano aveva alzato prima sulla traversa una conclusione potente di Beltrame, mentre quattro minuti dopo Rubin si era girato in area colpendo il palo interno con un diagonale sul quale l’estremo difensore viola si era poi ritrovato il pallone tra le braccia. La Fiorentina si trova ad un soffio dal vantaggio al 28’: Acosty si conquista un corner dopo aver seminato un paio di avversari, sull’angolo Untersee salva sulla linea un colpo di testa del ghanese dopo un tentativo di rovesciata di Zohore andato a vuoto. Poi la rete qualificazione: De Silvestro trova Spinazzola libero sulla destra, lo juventino trafigge Svedkauskas che intuisce la traiettoria ma non riesce ad evitare la rete del vantaggio bianconero. Nella ripresa i viola impensieriscono solo Branescu su calcio da fermo, prima con Panatti e poi con Campanharo, con Zohore che nel finale si libera benissimo in area ma ciabatta la conclusione da posizione favorevolissima.

venerdì 24 febbraio 2012

Juventus-Fiorentina, le pagelle della Primavera: Un attacco sterile, se non c’era Svedkauskas…

Svedkauskas 6,5 Non a caso è stato eletto il miglior portiere nella Viareggio Cup: il lituano ha salvato la porta in un paio di occasioni, e dove non è arrivata la sua manona ci ha pensato il palo a salvarlo.
Ashong 6 Dirottato a destra per la squalifica di Bittante, non ha spinto come sa fare sulla sua fascia di competenza, ma dietro è stato abbastanza ordinato.
Biondi 6 Bada al sodo senza commettere troppe sbavature.
Rozzio 5,5 Non interviene in occasione della percussione di De Silvestro che costa la rete di Spinazzola.
Empereur 5,5 Sulla rete che decide la gara non è nella giusta posizione, lasciando solo il diretto avversario.
Agyei 5,5 Non detta i ritmi del match come al solito. Il capitano è un po’ meno lucido.
Panatti 5,5 Alla fine del primo tempo ha sui piedi la grossa chance di pareggiare ma non si dimostra freddo puntando solo sulla potenza. C’è da dire che prova la conclusione da fuori area più volte con gran coraggio, sfiorando la rete su punizione. Magheri SV
Acosty 5,5 Le sue progressioni non pungono come al solito, anche se Untersee gli nega la rete con un intervento sulla linea.
Matos 5 Impalpabile: ed è per questo che è il primo ad uscire, forse anche troppo tardi. Gondo 6 Il classe 1996 dà vivacità e maggiore pericolosità all’attacco: avesse giocato tutta la ripresa chissà.
Campanharo 5,5 Si fa vedere solo su calcio da fermo.
Zohore 5,5 Tiene alta la squadra, ma non riesce a pungere, sprecando il match ball nel finale.

Coppa Italia Primavera Juventus-Fiorentina Primavera: Acosty e co. abdicano

Dopo l’amarezza per l’eliminazione ai calci di rigore dal Torneo di Viareggio con la Roma, la Fiorentina Primavera torna in campo questo pomeriggio, alle 14.30, per sfidare la Juventus nella semifinale di ritorno della Coppa Italia. All’andata al ‘Franchi’ è finita a reti bianche e quindi i ragazzi di Semplici sono chiamati a segnare almeno un gol. Il tecnico viola può comunque disporre di tutta l’artiglieria pesante, con Zohore, Matos, Campanharo e Acosty pronti a scardinare la forte retroguardia bianconera. Semmai Semplici ha qualche problema in difesa, visto che deve fare a meno di Bittante (squalificato) e di Camporese, che è rimasto agli ordini di Rossi. Chi vince, manco a dirlo, troverà la Roma in finale, che ha strapazzato il Milan nell’altra semifinale e che è la vera e propria rivale della Fiorentina, attuale detentrice del trofeo. Cliccate su F5 per aggiornare la diretta.
90′+3 Fischio finale. La Juventus batte la Fiorentina per 1-0 accedendo così alle finali di Coppa Italia Primavera.
90′+2 Gondo prova il diagonale, la difesa della Juve mette in corner.
90′ Concessi tre minuti di recupero.
90′ Zohore si libera benissimo in area ma ciabatta la conclusione da posizione favorevolissima.
89′ Brutto fallo di Appelt su Campanharo, nessun provvedimento disciplinare.
88′ Baroni inserisce Magnusson per Spinazzola.
85′ Beltrame cade in area, i bianconeri invocano un rigore davvero inesistente.
82′ Semplici tenta il tutto per tutto: entra un’altra punta, Magheri, al posto del centrocampista Panatti.
81′ Svedkauskas calcia malamente un pallone addosso a Beltrame, da posizione defilatissima prova un tiro a giro che esce sul fondo.
78′ Ci prova Panatti dai 30 metri con grande coraggio, ma conclude abbondantemente alto sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
75′ La Juventus sta amministrando bene la gara.
69′ Campanharo ci prova da calcio d’angolo: Branescu respinge con un po’ di affanno.
65′ Nella Juventus entra Bouy per Padovan.
65′ Sulla punizione di seconda, Panatti esplode il destro dai 30 metri: la sua conclusione potente esce di un soffio.
63′ Semplici inserisce il classe 1996 Gondo per Matos.
62′ Panatti tenta la conclusione al volo dai 25 metri, Branescu para in due tempi il tiro forte ma centrale.
56′ Svedkauskas esce coraggiosamente coi pugni per anticipare Padovan al limite dell’area dopo un delizioso assist di Appelt, col bianconero che colpisce il lituano al costato.
51′ Primo cambio della gara: nella Juventus entra Belfasti per Untersee.
46′ Ripresa affidata alla Juventus. Partiti.
45′+1 Termina il primo tempo. Juventus in vantaggio sulla Fiorentina per 1-0.
45′ Concesso un minuto di recupero.
44′ Panatti si trova sui piedi quasi incredibilmente un passaggio errato di Appelt al limite dell’area: il centrocampista calcia forte, ma Branescu in tuffo salva miracolosamente la propria porta.
42′ Dopo l’ennesimo corner dei viola, il cross di Campanharo trova la testa di Panatti, che però non riesce ad imprimere forza alla palla poi terminata tra le braccia di Branescu.
40′ Buona azione in velocità dei viola, con spizzata di Zohore per Campanharo, poi però Matos si porta il pallone sul fondo dopo una serpentina andata male.
39′ La punizione insidiosa di Campanharo sul primo palo non sorprende Branescu.
34′ Gol della Juventus. De Silvestro trova Spinazzola libero sulla destra, lo juventino trafigge Svedkauskas che intuisce la traiettoria ma non riesce ad evitare la rete del vantaggio bianconero.
32′ Svedkauskas respinge coi pugni un tiro potente di Spinazzola.
30′ Viola ad un soffio dal vantaggio. Acosty si conquista un corner dopo aver seminato un paio di avversari, sull’angolo Untersee salva sulla linea un colpo di testa di Acosty dopo un tentativo di rovesciata di Zohore andato a vuoto. Acosty viene poi ammonito per aver continuato l’azione a gioco fermo.
24′ Dopo un’azione personale sulla destra Spinazzola va al tiro, sventato in corner da Svedkauskas. Sul corner successivo Rubin colpisce il palo interno con un diagonale e il lituano si ritrova il pallone tra le braccia.
21′ Interessante verticalizzazione di Acosty per Zohore, il danese prova il diagonale col destro non colpendo bene il pallone che termina a lato.
17′ Juventus in crescita: Appelt si destreggia in area, poi De Silvestro calcia di poco a lato.
15′ Miracolo di Svedkauskas: il lituano devia sulla traversa un potente tiro dai 25 metri di Beltrame.
11′ Su pronto contropiede della Fiorentina, Branescu è costretto ad uscire fuori area per anticipare Zohore: l’estremo difensore della Juventus evita in due tempi una pericolosa azione dei viola.
8′ Zohore conquista un pallone sulla destra, lo protegge col suo possente fisico e lo mette in mezzo, anche se nessun compagno è pronto alla deviazione in area.
3′ Buon intervento in scivolata di Biondi dopo che De Silvestro era entrato velocemente in area.
1′ Il calcio d’inizio è affidato alla Fiorentina. Partiti.
1′ Juventus in completo bianconero, mentre i viola nella consueta tenuta viola.
1′ Le due squadre fanno ora il loro ingresso sul rettangolo verde: si comincerà con qualche minuto di ritardo.

Lazio-Fiorentina, i precedenti

Fiorentina e Lazio si incontrano per la 140esima volta. Il bilancio dei 139 incontri precedenti (125 in Serie A, 2 nel misto Serie A-B, 2 in Divisione Nazionale e 10 in Coppa Italia) vede 47 vittorie per la Fiorentina (42 in Serie A, 1 nel misto Serie A-B, 4 in Coppa Italia) , 40 pareggi (39 in Serie A e 1 in Coppa Italia), 52 vittorie per la Lazio (44 in Serie A, 1 nel misto Serie A-B, 2 in Divisione Nazionale e 5 in Coppa Italia) . Le due squadre s’incontreranno a Roma la 70esima volta: il bilancio delle 69 partite disputate nel capoluogo laziale vede 13 vittorie per i gigliati, 20 pareggi e 36 vittorie per i biancocelesti. Nel 2007/08 in Serie A l'ultima vittoria all'Olimpico (Lazio-Fiorentina 0-1), nel 2008/09 in Serie A l'ultima vittoria al Franchi (Fiorentina-Lazio 1-0).

Fiorentina Primavera nella tana bianconera a caccia della finale con la storica rivale

Fare risultato nella tana dell’acerrima nemica per tornare a calcare il Franchi e l’Olimpico per le finali. La Fiorentina Primavera oggi fa tappa al Chisola di Vinovo, dopo lo slittamento per neve dello scorso 31 gennaio, per il ritorno della semifinale di Coppa Italia (diretta tv su SportItalia alle 14.30). Dopo il pari a reti bianche a Firenze sul rettangolo verde abitualmente destinato a Jovetic e co., ai ragazzi di Semplici basta un pareggio con reti per accedere alla doppia finale dove troverebbe ancora una volta la Roma, forte del sua doppia passeggiata col Milan nell’altra semifinale. La detentrice del titolo torna ad incrociare il proprio destino coi bianconeri, freschi della recente vittoria nella Viareggio Cup, dopo il testa a testa con la squadra di Baroni in campionato nel girone A, dove i viola intravedono la capolista, distante 5 punti, anche se i bianconeri hanno un match in più. Si rinnova così anche il derby tutto fiorentino tra i due tecnici, nati proprio alle porte di Firenze, coi viola che poco più di un mese fa erano riusciti a rimontare il doppio svantaggio ai bianconeri nel primo turno del girone di ritorno in campionato grazie alle stoccate di Da Silva e Acosty. Non ci sarà Babacar, ora al Racing Santander, che decise il match d’andata, ma i gigliati vantano buoni precedente contro i bianconeri anche nella passata stagione, quando collezionarono 3 vittorie ed 1 pareggio tra campionato e Coppa Italia. Semplici dovrà fare a meno dello squalificato terzino destro Bittante, con Ashong destinato ad essere ancora dirottato dalla fascia sinistra, soluzione già provata un paio di volte, con la lieta sorpresa Svedkauskas tra i pali, non a caso premiato come miglior portiere nella Viareggio Cup, dove anche Zohore si è sbloccato andando a segno nelle ultime due gare. Anche Baroni dovrà fare a meno di una pedina messa fuori gioco dal giudice sportivo, quel mastino di centrocampo chiamato Chibsah che era stato uno dei migliori al Franchi, anche se ritrova il laterale destro Untersee dopo aver scontato la giornata di squalifica. Tra i bianconeri non ci sarà invece il mediano Ruggiero, out per quasi due mesi, vista la lesione esterna del menisco rimediata nella Viareggio Cup.

giovedì 23 febbraio 2012

Il week end delle giovanili della Fiorentina: Successi a valanga con due sole stecche

Successi a valanga per le giovanili della Fiorentina, con due sole stecche, una tra i veterani ed una tra i più piccoli. La Primavera di Semplici è uscita in semifinale dalla Roma al Torneo di Viareggio solo ai rigori, ma potrà già rifarsi venerdì nel ritorno della semifinali di Coppa Italia contro la Juventus, dove ad attendere ci sono già i giallorossi nella doppia finale. Gli Allievi Nazionali di Guidi sono diventati un vero e proprio rullo compressore, battendo a domicilio il Genoa e infilando la quinta vittoria consecutiva grazie alla rete di Costanzo. Risultato: è stato consolidato il primato in classifica nel gruppo A, a quota 34 punti dopo 15 gare, sempre a +5 dal Torino. Gli Allievi Regionali Professionisti di Carobbi si sono imposti grazie alla rete di Cacchiarelli in un’amichevole a Pontedera. I Giovanissimi Nazionali di Maestrini tornano in campo dopo il rinvio della sfida col Bellaria a causa del maltempo, sbancano il campo del Gavorrano per 6-0 grazie alle doppiette del capocannoniere Minelli (22 reti) e di Colato, oltre alle reti di Alagia e Boccardi. I viola restano al secondo posto nel girone E, anche se con una gara in meno rispetto alla capolista Empoli, in vetta con 51 punti dopo 18 gare, a +3 dai gigliati. Vittoria esterna anche per i Giovanissimi Regionali Professionisti di Mazzantini, anche se con un punteggio minore, col Poggibonsi, battuto grazie a Kovadio e Caso. Successo anche per i Giovanissimi B Regionali di Nardi, vittoriosi sul Pisa per 2-0 grazie a Sour. Gli Esordienti A Provinciali 2000 di Dini hanno battuto la Sestese per 2-1 con doppietta di Meli, oltre ad aver espugnato Fucecchio per 3-2 grazie alle reti di Meli, Corigliano e Sarchielli. Gli Esordienti B Provinciali 2001 di Ruglioni, sempre in trasferta, hanno rifilato un 6-0 alla Floria 2000 in virtù del tris di Buffa, la doppietta di Fiorini e la rete di Focardi. Chiudono in crescendo gli Esordienti B Provinciali 2001 di Vallini, che hanno travolto sempre la Floria 2000 per 12-1 (tripletta di Fiorini, doppiette di Bonini, Bongiorni e Pardera 2, reti di Polo, Buffa e Etna). Bene anche i Pulcini 2002 di Cappelletti, che hanno espugnato Signa 9-1 grazie al tris di Giuntoli, le doppiette di Caia e Dell’Amico, le reti di Barducci e Magliocca. Infine la piccola nota stonata dei Pulcini 2002 di Badii, a cui non è bastata la rete di Imparato: l’Atletico Castello si è infatti imposto per 2-1.

lunedì 20 febbraio 2012

Fiorentina Primavera, Svedkauskas la nota più lieta del Viareggio in attesa di Zohore

La lotteria dei rigori contro la Roma ha condannato la Fiorentina Primavera all’uscita in semifinale alla Viareggio Cup, ma in attesa di un’altra semifinale, quella di ritorno contro la Juventus in Coppa Italia, la kermesse di calcio giovanile ha dato a Semplici alcune certezze, oltre ad alcune positive sorprese. Partendo dalla difesa, che ha incassato solo quattro reti in sei match, di cui due dal dischetto, oltre ad un blocco granitico composto da destra a sinistra da Bittante-Rozzio-Empereur-Ashong (distratto solo nell’occasione della rete del pareggio giallorosso), una menzione speciale va a Svedkauskas: il portierino lituano è salito alla ribalta grazie ad interventi fondamentali specialmente contro la compagine di De Rossi, murando ogni tentativo di chiunque provasse a bucarlo e addirittura sventando perfettamente il rigore di Viviani. E’ soprattutto merito suo se la Fiorentina è riuscita a aggrapparsi ai calci di rigore, salvo poi non riuscire a compiere ulteriori miracoli. Anche il centrocampista e capitano Agyei ha dato man forte alla difesa durante l’arco del torneo, mentre la regia offensiva affidata a Campanharo si è accesa ad intermittenza. Resta il fatto che il brasiliano alla fine è risultato il capocannoniere gigliato al Viareggio con tre centri. Acosty, quando è stato disponibile, ha creato sempre grossi grattacapi alle difese avversarie grazie alle sue impressionanti progressioni, anche se non si può certo dire che sia una sorpresa. Buona impressione hanno fatto anche gli attaccanti Magheri e Gondo, che si sono fatti trovare prontissimi quando sono stati chiamati in causa, con una menzione particolare per l’ivoriano classe 1996, scudettato la scorsa stagione con gli Allievi Nazionali. Qualcosina di più era lecito attendersela da Matos, mentre Zohore, sbloccatosi solo nei due ultimi match, con reti comunque importantissime, ha dato chilogrammi e centimetri all’attacco, anche se l’affiatamento coi compagni e la condizione dopo il suo arrivo i primi di febbraio è ancora da perfezionare.

domenica 19 febbraio 2012

Torneo di Viareggio, il sogno viola si infrange in semifinale ai rigori con la Roma

Fiorentina 4
Roma 6
dcr
FIORENTINA: Svedkauskas; Bittante (11’ st Rozzio), Camporese, Empereur, Ashong; Agyei, Cenciarelli (2’ sts Panatti); Acosty, Campanharo (6’ pts Baccarin), Matos; Zohore. A disp.: Lezzerini, Barbero, Bernardeschi, Biondi, Gondo, Magheri,. All. Semplici
ROMA: Pigliacelli; Sabelli (15’ sts Ricci F.), Orchi, Barba, Nego (38’ pt Romagnoli); Viviani; Politano, Ricci M., Verre, Piscitella (2’ sts Frediani); Tallo. A disp.: Proietti Gaffi, Ceccarelli, Ferrante, Leonardi, Lopez, Rosato. All. De Rossi
ARBITRO: Borriello di Mantova
RETI: 1’ pt Zohore, 4’ st Romagnoli
NOTE: 31’ pt Svedkauskas para un rigore a Viviani. Ammoniti: Camporese, Sabelli, Viviani, Rozzio, Romagnoli. Sequenza rigori: Viviani gol, Panatti gol, Politano gol, Empereur parato, Ricci M. gol, Ashong gol, Ricci F. gol, Agyei gol, Verre gol

Sfuma ai rigori l’accesso alla finalissima del Torneo di Viareggio da parte della Fiorentina. Al ‘Picco’ di La Spezia è la Roma ad aggiudicarsi dal dischetto la semifinale contro i viola, coi giallorossi che sfideranno domani la Juventus vittoriosa per 1-0 sul Parma. Cominciano alla grande i viola, in vantaggio dopo appena meno di un minuto: Acosty si invola sulla fascia e mette al centro un pallone invitante sul quale Pigliacelli respinge goffamente. A Matos non riesce la stoccata vincente, operata invece da Zohore con un tiro istantaneo sul primo palo. Il brasiliano al 5’ si vede respingere una sua conclusione velenosa in corner dall’estremo difensore giallorosso. La Roma reagisce guadagnando metri, ma con conclusioni sterili di Politano e Tallo, mentre a metà frazione Matos impegna ancora una volta Pigliacelli in tuffo. Acosty è una furia sulla destra: un traversone basso del ghanese non viene deviato per un soffio da Campanharo disturbato da due avversari, poi sugli sviluppi dell’azione va al tiro trovando la pronta respinta del numero uno giallorosso. Ma non gli è da meno Svedkauskas, che alla mezz’ora para con grande freddezza un rigore calciato da Viviani per una trattenuta in area di Camporese su Tallo. Poco prima della fine della frazione Romagnoli mette alto di testa una punizione di Viviani respinta in tuffo dal portiere lituano. Nella ripresa arriva subito il pareggio della Roma, anche per una disattenzione difensiva: sul cross di Politano, Romagnoli indisturbato trafigge Svedkauskas. Al 17’ Pigliacelli sventa in tuffo una girata istantanea in area di Acosty su cross di Agyei, mentre qualche minuto dopo è il lituano a volare per respingere un colpo di testa di Tallo su cross di Politano. Al 25’ Acosty dalla sinistra mette un invitante pallone nel mezzo per Zohore, sul cui tiro al volo si immola Romagnoli. Alla mezz’ora Svedkauskas devia sulla traversa un tiro cross di Verre, mentre alla fine di frazione il lituano chiude benissimo lo specchio della porta al destro di Piscitella dopo una veloce ripartenza giallorossa. Nel primo dei tempi supplementari è ancora la Roma ad andare vicino al gol in apertura, col lituano che devia in corner un sinistro di Politano, mentre Pigliacelli non si fa sorprendere da Acosty. Nel secondo tempo le squadre stremate limitano gli attacchi, con l’ultima conclusione scoccata da Tallo e deviata in corner ancora da Svedkauskas. Alla lotteria dei calci di rigore vince però la Roma, che spiazza praticamente sempre il lituano, mentre Empereur fallisce dal dischetto calciando un po’ troppo centrale.

venerdì 17 febbraio 2012

Torneo di Viareggio, Batticuore Fiorentina: Lazio stesa in extremis. Ed ora la Roma in semifinale

Fiorentina 3
Lazio 1
dts
FIORENTINA: Svedkauskas, Bittante, Rozzio (28’ st Magheri), Empereur, Ashong, Agyei, Cenciarelli (40’ st Panatti), Baccarin (16’ st Gondo), Campanharo, Matos, Zohore. A disp.: Lezzerini, Biondi, Barbero, Bernardeschi, Fossati
Allenatore: Semplici
LAZIO: Scarfagna, Barreto, Cataldi (44’ st Tira), Cilfone, Emmanuel, Ilari, Marin, Sbraga, Serpieri (9’ st Salustri), Vivacqua, Vilkatis. A disp.: Mosciatti, Andreoli, De Francesco, Dene, Fagioli, Monteforte, Rosario, Filippini, Mosciatti.
Allenatore: Bollini
ARBITRO: Castrignanò di Roma 2
RETI: 17’ pt rig. Barreto, 49’ st Zohore, 13’ sts rig. Campanharo, 16’ sts Gondo
NOTE: Ammoniti Panatti, Marin, Empereur, Bittante, Vivacqua, Salustri, Ilari, Ashong. Espulsi i dirigenti viola Vergine (10’ pt) e Niccolini (22’ st)
Un cuore grandissimo per continuare ad accarezzare il sogno Viareggio. Al ‘Bellucci’ di Agliana la Fiorentina Primavera rischia di uscire dalla kermesse giovanile nei quarti di finale per mano della Lazio, ma riesce a trascinare i biancazzurri ai supplementari per il rotto della cuffia, per poi scongiurare la lotteria dei rigori. In svantaggio di una rete fino al penultimo minuto di recupero, Zohore si è sbloccato proprio sul più bello, mentre nel finale del secondo tempo i viola con Campanharo e Gondo hanno staccato il lasciapassare per la semifinale di domani a … alle ore ….. contro la Roma, che ha battuto la Rappresentativa di Serie D per 2-0.
La prima occasione, dopo una decina di minuti, è targata viola: Agyei offre un delizioso assist per Zohore, che da due passi non inquadra la porta con una girata di sinistro. Poco dopo il quarto d’ora giunge però la rete del vantaggio laziale: Barreto costringe Ashong a metterlo giù in area di rigore e Castrignanò indica il dischetto. Lo stesso Barreto si presenta dagli undici metri, Svedkauskas tocca il pallone ma non lo riesce a deviare quanto basta. Intorno alla mezz’ora due occasioni ancora per il possente danese: nella prima si fa parare da Scarfagna un colpo di testa su cross dalla sinistra di Cenciarelli, nella seconda si fa ipnotizzare dall’estremo difensore biancazzurro calciandogli addosso il pallone da buonissima posizione. L’assedio viola continua con Cenciarelli, la cui conclusione viene respinta coi piedi da Scarfagna.
Nel secondo tempo solo il palo nega la rete in apertura a Bittante dopo una splendida azione personale sulla destra con tre avversari seminati. A metà frazione Scarfagna respinge nell’arco di pochi secondi le conclusioni di Zohore e Gondo. La Lazio dell’ex Bollini comincia a perdere tempo ad ogni occasione, mentre continua il forcing gigliato e nel quarto dei sei minuti di recupero arriva il meritato pareggio: Panatti conquista un calcio d’angolo dopo una gran botta da 35 metri deviata da Scarfagna, sulla pennellata di Campanharo arriva la zuccata provvidenziale di Zohore.
Nei supplementari la Lazio prova ad osare qualcosina, ma la voglia di vittoria dei ragazzi di Semplici è maggiore: a cinque minuti dai rigori Ilari trattiene Zohore in area conquistando il penalty poi trasformato con grande freddezza da Campanharo. Nel recupero giunge pure il tris: su lunghissima rimessa laterale di Ashong, il classe 1996 Gondo punisce la difesa in bambola della Lazio. Ed ora è la Roma l’ultimo ostacolo della compagine di Semplici prima della finalissima.

giovedì 16 febbraio 2012

Fiorentina-Napoli, i precedenti

Fiorentina e Napoli si incontrano per la 149esima volta. Il bilancio dei 148 incontri precedenti (127 in Serie A, 2 in serie B, 2 nel misto Serie A-B, 2 in Divisione Nazionale e in 15 Coppa Italia) vede 55 vittorie per la Fiorentina (51 in Serie A, 1 in Serie B, 3 in Coppa Italia), 46 pareggi (36 in Serie A, 1 in Serie B, 1 in Divisione Nazionale e 8 in Coppa Italia) e 47 vittorie per il Napoli (40 in Serie A, 2 nel misto Serie A-B, 1 in Divisione Nazionale e 4 in Coppa Italia). Le due squadre si sfidano a Firenze per la 74esima volta: il bilancio delle 73 partite (63 in Serie A, 1 in B, 1 in Divisione Nazionale, 1 nel misto Serie A-B e 7 in Coppa Italia) vede 38 vittorie per i gigliati (35 in Serie A, 1 in B, 2 in Coppa Italia), 20 pareggi (15 in Serie A, 1 in Divisione Nazionale e 4 in Coppa Italia) e 15 vittorie per gli azzurri (13 in Serie A, 1 nel misto Serie A-B e 1 in Coppa Italia). Nel 2008/09 in Serie A l'ultima vittoria al Franchi (Fiorentina-Napoli 2-1), nel 2009/10 in Serie A l'ultima vittoria al San Paolo (Napoli-Fiorentina 1-3).

mercoledì 15 febbraio 2012

Torneo di Viareggio, Fiorentina ai quarti nel segno della freddezza

Fiorentina 3
Empoli 0
dcr
FIORENTINA: Svedkauskas, Bittante, Empereur, Rozzio (47’ st Gondo), Ashong, Panatti (1’ st Cenciarelli), Agyei, Campanharo (34’ st Magheri), Baccarin, Matos, Zohore. A disp. Lezzerini, Biondi, Barbero, Bernardeschi, Fossati. Allenatore: Semplici
EMPOLI: Furlan, Hisaj, Mazzanti, Menegaz, Rugani, Della Latta, Bianchi, Camano, Tempesti, Saccà (32’ st Gatto), Paciocco (44’ st Kabashi). A disp. Ricci, Gherardoni, Mattiello, Borri, Bellavigna, Bencini, Gennusa. Allenatore: Melis
ARBITRO: De Faveri di San Donà di Piave
NOTE: Ammoniti Mazzanti, Camano, Menegaz. Ai rigori segnano nell’ordine Cenciarelli, Empereur, Gondo, sbagliano Menegaz, Bianchi, Tempesti
Un derby nel segno della determinazione e della freddezza. Anche se la Fiorentina Primavera ha la meglio sull’Empoli solo ai calci di rigore, la squadra di Semplici ha cercato con convinzione di staccare il lasciapassare per i quarti di finale del Torneo di Viareggio entro i tempi regolamentari, al cospetto di una formazione che invece ha badato solo a difendersi puntando tutto sulla lotteria dei rigori. Sicuramente una cattiva lettura da parte della compagine di Meli, che dal dischetto ha fallito malamente tutte e tre le occasioni. Discorso inverso invece per la Fiorentina, glaciale e implacabile dagli undici metri.
Grazie a questa convinzione la Fiorentina continua la sua corsa al Viareggio come testa di serie in virtù del suo ricco palmares, quando affronterà domani alle ore 15 al ‘Bellucci’ di Agliana la Lazio dell’ex tecnico della Primavera Alberto Bollini, mentre in caso di semifinale, i viola incroceranno la vincente tra Roma e Rappresentativa di Serie D.
Nella prima frazione, almeno fino alla mezz’ora, le due squadre studiate, con la Fiorentina intenta a ordire trame offensive nella fitta maglia dell’Empoli, tutta schierata sempre dietro la linea della palla. Con queste premesse non era facile per i Semplici boys scardinare la difesa azzurra, che è riuscita a mantenere blindata la sua porta per tutto l’arco del torneo. Da segnalare l’unico errore di Agyei prima di andare negli spogliatoi, anche se il capitano viola è riuscito con un gran recuepero a non far concludere gli attaccanti azzurri. Nella ripresa la Fiorentina preme fin da subito sull’acceleratore e l’Empoli vacilla già al 6’: Campanharo sugli sviluppi di calcio d'angolo controlla come può un pallone a centroarea e va alla battuta istantanea col sinistro, ma il suo tiro esce di un soffio, dieci minuti dopo Furlan compie un vero e proprio miracolo su una conclusione di sinistro di Baccarin smanacciando in corner dopo che il centrocampista viola si era liberato benissimo al limite dell'area. A metà frazione la Fiorentina è ancora a qualche centrimetro dal vantaggio, ma Mazzanti toglie letteralmente sulla linea di porta una zampata di Zohore scoccata dall'area piccola. Al 25’ Campanharo si libera di tacco e si invola in area dopo aver saltato un avversario, ma termina a terra dopo un presunto contatto. Un istante prima del triplice fischio, Magheri conclude a botta sicura, ma Furlan sventa ancora in tuffo, portando il match ai rigori. Come se nulla fosse, per i viola Cenciarelli, Empereur, Gondo trasformano con grande freddezza, sempre sulla destra dell’estremo difensore empolese, ma sono i suoi compagni a condannarlo: la bomba di Menegaz colpisce la traversa, Bianchi calcia malamente addosso a Svedkauskas, Tempesti spiazza il lituano ma mette a lato. Continuano i sogni di gloria viola, svaniscono quelli azzurri.

domenica 12 febbraio 2012

Torneo di Viareggio, Fiorentina vola agli ottavi: derbissimo con l'Empoli

Fiorentina 1
Vicenza 1
FIORENTINA: Svedkauskas, Bittante, Empereur, Rozzio (16’ st Biondi), Ashong, Panatti (34’ st Cenciarelli), Agyei, Baccarin, Campanharo, Acosty (5’ st Magheri), Zohore. A disp.: Lezzerini, Barbero, Bernardeschi, Fossati. All. Semplici
VICENZA: Cavallari, El Hasni, Graham, Caratelli, Sandrini, Pavan, Postorino (43’ st Carter), Raiani (27’ st Civiero), Bruno (34’ st Cavion), Fabris, Capitanio. A disp.: Franceschin, Vendrametto, Fuser, Tedesco, Scarpa, Aboagye. All. Beghetto
ARBITRO: Marchesini di Legnago
RETI: 6’ st Magheri, 15’ st rig. Postorino
NOTE: Ammoniti Svedkauskas, Bittante
Continua l’avventura della Fiorentina al Torneo di Viareggio dopo il pareggio col Vicenza. La squadra di Semplici stacca il lasciapassare per gli ottavi di finale come prima del girone 8 in virtù della migliore differenza reti rispetto ai veneti, a cui sarebbe bastato anche un punto per passare come miglior seconda. Dopo il sorteggio, i gigliati affronteranno l'Empoli, martedì a Viareggio alle ore 15. I viola provano fin dalle prime battute a fare la gara per chiudere il girone a punteggio pieno. Al 7' Acosty sulla destra compie una buona progressione: il ghanese palla al centro per Zohore che si gira ma manda a lato col sinistro. Dopo tre minuti una conclusione di Campanharo sugli sviluppi di un calcio d’angolo sfila non di moltissimo a lato, mentre al 13′ è capitan Agyei a provarci da fuori area col destro, con la palla che termina alta sopra la traversa non di molto. La Fiorentina continua a fare la partita, col Vicenza con quasi tutti gli effettivi dietro la linea della palla. Al 23’ Agyei si invola sulla destra, palla in mezzo per Acosty che in sforbiciata manda fuori. Alla mezz’ora Acosty semina il panico sulla sinistra mettendo in mezzo per Ashong che tira a colpo sicuro col sinistro: il pallone si impenna anche a causa di un errato rimbalzo all’ultimo istante. Al 37’ Rozzio pesca Acosty al limite dell’area: il ghanese stoppa velocemente di petto ma anticipa troppo il tiro che termina alto. Nella ripresa la musica non cambia: su lunghissima rimessa laterale dalla sinistra di Ashong, Rozzio a centro area svetta di testa angolando un po’ troppo ed il pallone esce di un soffio. La rete è nell’aria ed arriva al 6’: Magheri da un minuto al posto di Acosty costretto ad uscire per un problema muscolare, infila di piatto al volo un pallone controllato col petto e rimesso in mezzo da Rozzio su corner dalla sinistra. Al 15’ arriva il pareggio, poco prima di un tiro fuori di poco di Campanharo: uscita un po’ avventata di Svedkauskas, col lituano che rovina su un avversario. Dal dischetto Postorino mette la palla sotto la traversa, ma la reazione dei viola non si fa attendere: Cavallari nel giro di cinque minuti salva prima su Campanharo, Ashong e Magheri. Al 35’ Magheri salta l’estremo difensore in uscita, ma la difesa biancorossa riesce a rinviare prima del tiro del centravanti viola. Nel finale Cavallari esce a vuoto su corner dalla destra di Baccarin, ma il tiro di Zohore viene respinto. I viola non riescono a vincere, ma accedono agli ottavi come prima del suo girone.

giovedì 9 febbraio 2012

Torneo di Viareggio, Fiorentina di rigore sul Cesena

Fiorentina 1
Cesena 0
FIORENTINA: Svedkauskas, Bittante, Rozzio, Empereur, Ashong, Agyei, Panatti, Acosty, Campanharo, Matos (20’ st Gondo), Zohore (30’ st Baccarin). A disp.: Lezzerini, Barbero, Bernardeschi, Biondi, Cenciarelli, Fossati, Magheri. All. Semplici
CESENA: Tonti, Arrigoni L., Paolini, Vesi, Turci, Arrigoni T., Grassi, Vandi, Lolli (17’ st Filippi), Matei (35’ st Cica), Sensi (39’ st Urso). A disp.: Catalan, Gilnics, Folegatti, Sottile, Brisigotti, Canini. All. Giordani
ARBITRO: Boggi di Salerno
RETE: 42’ st rig. Campanharo
NOTE: Espulsi 41’ st Arrigoni L., 46’ st Ceccarelli, 48’ st Gondo, 50’ st Urso. Ammoniti Matos, Vesi, Turci
Vittoria di rigore per la Fiorentina in gara 2 al Torneo di Viareggio. Per avere la meglio sul coriaceo Cesena al Comunale di Follonica, la truppa di Semplici ha dovuto attendere una massima punizione a tre minuti dalla fine, con Campanharo match winner. Dopo la raffica di reti contro i novergesi dello Stabaek, i gigliati hanno dovuto soffrire più del dovuto per avere la meglio sui romagnoli arroccatissimi in difesa, favoriti anche da un campo di gioco ai limiti della praticabilità, che oltretutto devono ringraziare il proprio estremo difensore per aver scongiurato una goleada. La Fiorentina vuol subito fare la gara: al 9’ Tonti evita prima il vantaggio viola superandosi con un grande intervento su Acosty ben servito da Agyei, ripretendosi al 16′ con una respinta di piede sul diagonale di Zohore che si era liberato sulla sinistra. E’ sempre il numero uno cesenate a negare la rete ai viola: al 40’ para la girata in area di Acosty, poi prima della fine del tempo sventa una conclusione di Campanharo di prima intenzione dopo una progressione sulla sinistra di Acosty e conseguente cross rasoterra. Nella ripresa Tonti salva coi piedi un gran tiro di Panatti, con Campanharo che non riesce a ribadire in rete. Il Cesena si chiude a riccio, ma al 42’ capitola. Baccarin viene steso in area dopo una grande azione personale, facendo espellere Arrigoni L., autore del fallo: dal dischetto Campanharo sigla la rete che consegna la vittoria ai viola. I gigliati ora si trovano a punteggio pieno nel girone 8, a braccetto col Vicenza, vittorioso di misura sullo Stabaek, anche se i viola vantano una differenza reti migliore dei veneti (+6 contro +3). Domani nella decisiva sfida al ‘Due Pini’ di Viareggio alla compagine di Semplici basterà non perdere per essere sicura della prima posizione, anche se dovrà fare a meno di due pedine in attacco: Matos ha preso infatti 2 cartellini gialli in 2 partite e sarà quindi squalificato per la prossima partita, stessa cosa accadrà a Gondo, che invece è stato espulso per doppia ammonizione coi romagnoli. Oltretutto Zohore, autore di una prestazione non eccelsa, ha subito un trauma contusivo ad un piede ed è tornato a Firenze per le cure.

Torneo di Viareggio, Fiorentina impallina lo Stabaek

Fiorentina 6
Stabaek 1
FIORENTINA: Svedkauskas, Empereur, Ashong, Bittante Rozzio, Agyei (38’ st Baccarin), Panatti, Acosty (42’ st Magheri), Campanharo, Matos (25’ st Cenciarelli), Zohore. A disp.: Lezzerini, Barbero, Bernardeschi, Biondi, Fossati, Gondo
Allenatore: Semplici
STABAEK: Bodher, Lange, Lrich, Flateho, Lystad, Stud (10’ st Kolseth), Suka, Tardsen (28' st Ebblom), Lenostad, Sack, Hjort (10’ st Grandi). A disp.: Sensel, Thomassen, Sohanson, Jensen
Allenatore: Jalland
ARBITRO: Fabbro di Roma 2
RETI: 3’ pt Campanharo, 12’ pt e 37’ st Acosty, 18’ pt Matos, 29’ pt Sack, 45’ pt e 28’ st Panatti
NOTE: Ammonito Matos
La Fiorentina conquista il primo set al Torneo di Viareggio. Nel freddo del Romagnoli di Borgo San Lorenzo i ragazzi di Semplici seppelliscono sotto una valanga di reti i norvegesi dello Stabaek, regolati con un tennistico 6-1 frutto delle doppiette di Acosty e Panatti, oltre alle reti di Campanharo e Matos. L’impallinata viola comincia già al 3’: su passaggio di Acosty, Campanharo si porta al limite dell’area e dopo aver seminato un paio di avversari scocca un tiro preciso che si insacca alle spalle del portiere dei norvegesi. Passano una decina di minuti ed arriva puntuale il raddoppio: Azione personale di Acosty, che dal limite lascia partire una precisa conclusione che sbatte sul palo interno prima di finire in rete. Al 18′ giunge il tris con Matos: imbeccato a centro area da una spizzata di Zohore, il brasiliano con un pregevole pallonetto gonfia ancora la rete di Boher. Alla mezz’ora lo Stabaek accorcia le distanze con una grande rete di Sack, che beffa Svedkauskas un po’ fuori dai pali nell’occasione. Ma i viola vogliono chiudere la gara già nella prima frazione: al 39′ il palo nega una nuova gioia a Matos dopo una buona sponda di Zohore, ma al 45’ giunge inesorabile il 4-1 con Panatti, la cui prima conclusione si infrange sul palo, ma è lo stesso mediano a ribadire in rete. Nella ripresa Zohore, dopo tanto lavoro per far segnare i suoi nuovi compagni, controlla abilmente un pallone al limite dell’area: Bodher è costretto ad una uscita alla disperata per evitare il 5-1, che puntalmente giunge alla mezz’ora con un gran destro di Panatti che termina sotto la traversa dopo una punizione di seconda. Anche Acosty sigla la sua doppietta: dopo una splendida cavalcata sulla destra, il ghanese si accentra e gonfia ancora la rete. Domani alle 15 i viola tornano in campo a Monterotondo contro il Cesena, sconfitto per 3-1 dal Vicenza, coi veneti a braccetto a punteggio pieno nel girone 8.