sabato 10 settembre 2011

Lo week end del settore giovanile viola: Spensley ai Giovanissimi '98, ai '97 il triplete all’Allodi

Imitando la Fiorentina Primavera vittoriosa sabato sera a Roma in Supercoppa Italia grazie ad un 3-2 siglato allo scadere da Acosty, dopo esser passata subito in vantaggio con Campanharo e aver trovato con Babacar il provvidenziale pareggio, con molta più facilità, i Giovanissimi 1998 di Mazzantini si sono imposti con un secco 3-0 sui padroni di casa del Genoa nella finale del Torneo Spensley grazie alle reti di Caso, Saccardi e Iacuzio, chiudendo imbattuti la manifestazione. In semifinale era invece stato battuto lo Spartak Trnava di misura con Caso match winner. Ripercorrendo a ritroso il percorso una tripletta di Iacuzio aveva assicurato nei quarti di finale la vittoria contro la formazione del FC Bosa, mentre negli ottavi addirittura un 6-0 al Figempa con la doppietta di Saccardi e le reti di Buccella, Venturi, Innocenti I. e Bellemo. Nel girone di qualificazione un 2-1 allo Spartak Trnava grazie a Buccella e Venturi, un 4-2 al Genoa con la doppietta di Venturi e le reti di Caso e Iacuzio, addirittura un 9-0 al Culmvpolis Genova con tripletta di Beruatto, doppietta di Venuti e reti di Saccardi, Buccella, Tofanari e Iacuzio. Alla 32esima edizione del torneo Nereo Rocco, gli Allievi Nazionali di Guidi hanno conquistato il terzo posto domenica mattina battendo nella finalina il Prato, regolato per 2-0 grazie a Capezzi e Gondo, che sabato pomeriggio aveva giocato in amichevole con la Prima Squadra. Al Nereo Rocco nella Fiorentina, eliminata dalla corsa alla finalissima solo per aver perso ai rigori 4-3 (0-0 dopo i tempi regolamentari) con lo Zenit, poi stritolato dal Livorno, si è consolata col premio al talento di Marciano, che si è potuto fregiare col titolo di capocannoniere della manifestazione, grazie alla tripletta messa a segno nella cinquina al Pisa (di Capezzi e Mancini le altre due reti) durante la fase eliminatoria del girone A, chiuso da imbattuti grazie al 2-1 contro La Spezia targato Madrigali-Venuti e l'1-0 sul Cesena, con ancora Venuti in rete. Al II Memorial Previdi agli Allievi di Carobbi è stata fatale la sconfitta per 4-3 col Sassuolo (doppietta di Cappini e rete di Peralta) nel girone B per non qualificarsi per le finali del torneo: non sono bastati il 3-2 alla Reggiana (doppietta di Di Curzio, rete di Peralta) e l’1-1 col Milan targato Gondo. I Giovanissimi Nazionali della Fiorentina di Gianni Maestrini hanno vinto la tredicesima edizione del Torneo Italo Allodi, sconfiggendo in finale il Prato per 2-1 grazie alle reti di Minelli e Betti, mettendo così in bacheca per il terzo anno consecutivo la coppa, il quarto successo in assoluto dopo il primo nel 2000.

La nostra Africa: alla scoperta dell’oro nero di Semplici

La Fiorentina Primavera si coccola il suo oro nero. Con una doppia magia del senegalese Babacar e del ghanese Acosty nell’ultimo quarto d’ora all’Olimpico, i baby viola ribaltano il provvisorio 2-1 della Roma, lasciando la squadra di Alberto De Rossi con un palmo di naso poco prima del fischio di sirena di un’interminabile match e soffiando ai giallorossi l’ennesima Coppa. Dopo la Coppa Italia del 30 marzo, la storia si ripete nella Supercoppa, con qualche protagonista diverso, compreso un Leonardo Semplici sulla panchina costretto all’esilio forzato in tribuna per la squalifica. Anche per l’ex tecnico di Figline, Pisa e Arezzo, oltre al primo titolo, dopo tante indicazioni fornite via telefonino al suo secondo Andrea Consumi, c’è stato il caldo abbraccio coi suoi ragazzi, i coriandoli viola e l’inno di Narciso Parigi che risuona. Ancora una volta. Ma passiamo in rassegna i protagonisti, partendo proprio dal classe 1993 Babacar, una realizzazione quasi normale per uno come lui, tanta determinazione da chi è sceso dalla prima squadra per aiutare i suoi coetanei ad alzare un trofeo all’Olimpico, un match giocato come se non fosse una punizione, un’ammonizione per rincorrere un avversario dopo che aveva perso palla, per poi uscire stremato qualche minuto prima che il classe 1991 Acosty diventasse un gigante e regalasse il trofeo con quello splendido colpo di testa. Del velocissimo e imprendibile ghanese anche l’assist per il provvisorio vantaggio di Campanharo, un brasiliano che ha già presentato il suo pregiato biglietto da visita e si candida a far dimenticare presto Carraro. Restando però all’oro nero, in mediana la premiata ditta ghanese Salifu e Agyei (entrambi classe 1992) si sono rivelate le solite belve a sradicare palloni agli avversari, mentre il loro connazionale Ashong (classe 1994) ha salvato quasi sulla linea un tiro a botta sicura. Menzione finale per ‘saracinesca’ Lezzerini, addirittura classe ‘95, già nel giro delle nazionali azzurre, che ha anche assaporato il ritiro di Cortina con Mihajlovic.

Un celestiale Acosty, Babacar fa vedere la sua classe. San Lezzerini evita il peggio

Un’altra serata olimpica, qualche protagonista diverso, stesso risultato. Dopo la Coppa Italia del 30 marzo, la Fiorentina Primavera all’Olimpico alza un altro trofeo, la Supercoppa Italia, in casa della Roma. Queste le pagelle dei viola, dove spiccano le doti di Lezzerini, la voglia di spaccare il mondo di Babacar e ovviamente il match winner Acosty.
Lezzerini 7,5 Un paio di buoni interventi subito e poi anche durante l’arco del match: è merito suo se la viola resta ancorata al match fino alla fine. E pensare che è solo un classe 1995.
Bittante 6,5 Un gran cross sul quale Babacar prende il palo. A suo agio su entrambe le fasce.
Camporese 6,5 Ancora si vede che non è al top della condizione, ma fa un grande intervento per evitare una conclusione a botta sicura di Piscitella.
Rozzio 6 Si fa piccionare da Caprari sulla rete del 2-1, a causa della sua stazza da corazziere soffre un po’ la velocità deglia attaccanti giallorossi. Costretto ad uscire per una botta alla testa nel finale. Empereur SV
Ashong 6 Parte bene salvando un pallone pericoloso dopo un’uscita coraggiosa di Lezzerini, è il primo a lasciare il campo per crampi. Biondi 6,5 Sua la pennellata per la magnifica realizzazione di Acosty che vale la Supercoppa.
Salifu 6,5 La solita belva in mezzo al campo a sradicare palloni agli avversari.
Agyei 6,5 Idem come sopra per il capitano, provando qualche volta anche la conclusione.
Acosty 7,5 Suo l’assist per il vantaggio viola, ma causa ingenuamente il rigore che costa il pareggio. Si addormenta per lunghi tratti della gara, ma si risveglia nel finale diventando imprendibile e costringendo all’espulsione Barba: poi il ghanese va in cielo per quel colpo di testa che vale la Supercoppa poco prima del triplice fischio.
Campanharo 6,5 Si presenta subito con una gran rete di sinistro, si vede che ha grandi doti quando parte in accelerazione ma poi cala alla distanza, specie dopo il brutto pestone di Tallo ad inizio ripresa. La sensazione però è che quando troverà i giusti equilibri coi nuovi compagni saranno dolori per tutti.
Matos 6 Non punge come potrebbe, ma alla fine non sfigura.
Babacar 7,5 Un palo colpito con un gran colpo di testa, poi la grandissima rete del 2-2 che riapre la partita. Si batte come un leone dimostrando di avere voglia di farsi valere, rincorrendo pure gli avversari nel finale. Esce stremato. Jackson 5 Pochi minuti ma anche una brutta gomitata su Orchi, costretto a lasciare pochi secondi prima della fine dell’interminabile recupero.

Supercoppa Primavera: Un altro trionfo viola. L’Olimpico è casa nostra!

Alla conquista dell’Olimpico, per rivivere ancora una notte magica, imbottiti con un paio di giovani prestati da Mihajlovic. Sul prestigioso palcoscenico romano, solitamente calcato dalle stelle del calcio internazionale come Totti e Gilardino, la Fiorentina Primavera stasera alle 21.00 insegue un sogno chiamato Supercoppa italiana, trofeo da mettere in bacheca per chi si è fregiato del tricolore nella stagione scorsa, come la Roma, e per chi ha invece conquistato la Coppa Italia, i viola appunto, con capitan Seculin e compagni che hanno alzato quella coppa proprio sotto il cielo di Roma lo scorso 30 marzo nella finale del ritorno. Una stupenda vittoria per 3-1 targata Seferovic, Piccini e Carraro, dopo il pareggio 1-1 del Franchi. Stavolta, però, i protagonisti saranno molto diversi rispetto a quelli di cinque e passa mesi fa: per i viola sulla panchina siede Leonardo Semplici,che si trova subito la possibilità di mettere in bacheca un trofeo grazie alla competizione lasciatagli in eredità da mister Renato Buso e dagli ex Primavera, molti dei quali sono andati a farsi le ossa tra estero, serie B e Lega Pro. Premete F5 per aggionare la pagina della diretta del match.
90′+11 – E’ finita!!! La Fiorentina batte 3-2 la Roma al termine di una gara rocambolesca e si aggiudica la Supercoppa Italia Primavera!
90′+10 - Espulsione per Jackson Da Silva che colpisce con una gomitata Orchi: parità numerica ristabilta, anzi no perchè il difensore della Roma è costretto ad uscire.
90′+9 - Ultimo cambio per la Roma: entra Leonardi per Piscitella.
90′+8 – Acosty!!!!!!!!!!!!!!!!!! Grande colpo di testa del ghanese con un grande stacco di testa su cross dalla destra.
90′+4 - Anche Rozzio è costretto ad uscire per un colpo precedente alla testa: nei viola entra Empereur, che si colloca a destra, mentre Biondi si sposta al centro della difesa.
90′+2 – Babacar non ce la fa: al suo posto entra Jackson Da Silva.
90′ - Concessi addirittura sei minuti di recupero.
88′ - Buon cross dalla sinistra di Acosty per la testa di Babacar, che non riesce a colpire per un soffio. Crampi anche per il senegalese.
83′ - Grande intervento di Camporese per evitare una conclusione a botta sicura di Piscitella.
82′ - Ammonito anche Acosty per un intervento in ritardo.
80′ -Ammonito Babacar per fallo su Rosati per cercare di recuperare un pallone.
77′ – Pareggio della Fiorentina. Babacar mette a sedere la difesa giallorossa e trafigge Pigliacelli con un preciso rasoterra destro sul secondo palo.
75′ – Ammonito Viviani per proteste.
74′ – Nella Roma entra per Rosati per Ciciretti.
73′ - Espulso Barba costretto a fermare un velocissimo Acosty lanciato a rete. Roma in dieci uomini.
70′ - Problemi alla caviglia destra per Matos: il brasiliano rientra in campo zoppicando un po’.
68′ - La Roma risponde inserendo Politano per Tallo, un altro che aveva sofferto di crampi negli ultimi minuti.
66′ - Nelle file viola entra Biondi per Ashong, Bittante trasloca sulla fascia sinistra.
64′ - Il caldo si fa sentire: crampi per Ashong.
62′ - Il destro a giro di Babacar termina alto sopra la traversa.
60′ - Grande intervento di Lezzerini che alza in angolo una conclusione potente di destro di Sabelli.
57′ – Vantaggio della Roma. Caprari salta con facilità Rozzio e batte Lezzerini con un diagonale di destro. La Roma si porta sul 2-1 contro la Fiorentina dopo aver ribaltato il risultato.
56′ - Accelerazione di Campanharo su passaggio di Matos: il diagonale di destro del nuovo acqusto termina di poco a lato.
55′ - Ci prova Agyei dai 25 metri: il suo destro viene smorzato dalla difesa della Roma e arriva docile a Pigliacelli.
53′ - Ammonito Tallo per un pestone a Campanharo.
51′ - Il senegalese ci riprova, lasciato un po’ troppo solo dalla difesa giallorossa, stavolta col sinistro: il pallone esce non di molto.
50′ - Babacar addomestica velocemente un pallone in area eludendo l’intervento dell’avversario, ma la sua conclusione è centrale.
48′ - Problemi alla spalla sinistra per Camporese, Biondi comincia a riscaldarsi.
46′ - Ripresa affidata alla Fiorentina. Partiti.
45′+2 - Finisce il primo tempo. Fiorentina e Roma vanno all’intervallo sull’1-1.
45′ – Concessi due minuti di recupero.
40′ - Gran cross di Bittante per la testa di Babacar: il senegalese è però sfortunato perchè la palla impattata benissimo termina sul palo a Pigliacelli battuto.
35′ – Pareggio della Roma: Viviani dal dischetto calcia bene, Lezzerini intuisce l’angolo giusto ma non riesce ad arrivare per poco sul pallone.
33′ – Rigore per la Roma: Acosty prova ad anticipare Verre ma colpisce il giallorosso in area.
31′ - Babacar si conquista una buona punizione al limite dell’area: la conclusione del senegalese si stampa però sulla barriera.
28′ - Ammonito Bittante per un fallo tattico su Caprari.
24′ – Babacar si libera bene di Orchi e Sabelli con una finta, ma perde l’equilibrio, non riuscendo a impattare bene col destro.
22′ - Il diagonale di destro di Acosty dai 20 metri termina fuori di almeno un metro.
18′ – Buona combinazione tra Babacar e Matos, col passaggio di ritorno del brasiliano che non arriva per un soffio al senegalese, anticipato da un difensore giallorosso in corner.
16′ - Gran diagonale col destro di Caprari: Lezzerini si tuffa, il pallone esce non di moltissimo.
10′ - Lezzerini esce coraggiosamente coi piedi per anticipare un attaccante giallorosso, poi Ashong respinge un pallone pericoloso in area piccola.
8′ - Gol della Fiorentina! Veloce ripartenza di Acosty, assist per Campanharo che scarica un sinistro potente sotto l’incrocio del primo palo: Pigliacelli è battuto!
6′ – Ci prova Viviani con un destro potente dai 25 metri, alzato in corner da Lezzerini aiutato anche dalla traversa.
3′ - Roma subito pericolosa: il diagonale sinistro di Ciciretti viene respinto in corner da Lezzerini, con la palla che ha danzato pericolosamente vicino al secondo palo prima di uscire.
1′ - Tutto pronto per la sfida di Supercoppa Italia Primavera tra Roma e Fiorentina. Sulla panchina viola siede Andrea Consumi, il secondo di Leonardo Semplici, che deve scontare una squalifica. Calcio d’inizio per la Roma. Partiti.