lunedì 20 febbraio 2012

Fiorentina Primavera, Svedkauskas la nota più lieta del Viareggio in attesa di Zohore

La lotteria dei rigori contro la Roma ha condannato la Fiorentina Primavera all’uscita in semifinale alla Viareggio Cup, ma in attesa di un’altra semifinale, quella di ritorno contro la Juventus in Coppa Italia, la kermesse di calcio giovanile ha dato a Semplici alcune certezze, oltre ad alcune positive sorprese. Partendo dalla difesa, che ha incassato solo quattro reti in sei match, di cui due dal dischetto, oltre ad un blocco granitico composto da destra a sinistra da Bittante-Rozzio-Empereur-Ashong (distratto solo nell’occasione della rete del pareggio giallorosso), una menzione speciale va a Svedkauskas: il portierino lituano è salito alla ribalta grazie ad interventi fondamentali specialmente contro la compagine di De Rossi, murando ogni tentativo di chiunque provasse a bucarlo e addirittura sventando perfettamente il rigore di Viviani. E’ soprattutto merito suo se la Fiorentina è riuscita a aggrapparsi ai calci di rigore, salvo poi non riuscire a compiere ulteriori miracoli. Anche il centrocampista e capitano Agyei ha dato man forte alla difesa durante l’arco del torneo, mentre la regia offensiva affidata a Campanharo si è accesa ad intermittenza. Resta il fatto che il brasiliano alla fine è risultato il capocannoniere gigliato al Viareggio con tre centri. Acosty, quando è stato disponibile, ha creato sempre grossi grattacapi alle difese avversarie grazie alle sue impressionanti progressioni, anche se non si può certo dire che sia una sorpresa. Buona impressione hanno fatto anche gli attaccanti Magheri e Gondo, che si sono fatti trovare prontissimi quando sono stati chiamati in causa, con una menzione particolare per l’ivoriano classe 1996, scudettato la scorsa stagione con gli Allievi Nazionali. Qualcosina di più era lecito attendersela da Matos, mentre Zohore, sbloccatosi solo nei due ultimi match, con reti comunque importantissime, ha dato chilogrammi e centimetri all’attacco, anche se l’affiatamento coi compagni e la condizione dopo il suo arrivo i primi di febbraio è ancora da perfezionare.

Nessun commento:

Posta un commento