La stagione del teatro Margherita inizia all’insegna della comicità di Nicola Rignanese. L’attore, che ha preso parte alle trasmissioni televisive con Antonio Albanese “Non c’è problema” e con Paolo Rossi “Su la testa”, ha messo in scena tutto il suo repertorio di personaggi suoi e non solo per rendere omaggio al grande Ettore Petrolini. L’attore, che ha curato la regia con Gianfranco Pedullà e accompagnato dalla Band Statale Settantuno, ha incentrato la piece su una miscellanea di generi, dal comico al tragico, alternando monologhi, canzoni, improvvisazioni, musiche che rappresentano un ritratto volutamente irriverente ai classici canoni del teatro. Lo spettacolo “Morire dal ridere! O sui fantasmi del Palcoscenico”, prima nazionale, lo scorso sabato 11 novembre presso un teatro assai pieno, ha l’intento principale di legare indissolubilmente le esperienze dei personaggi rappresentati con quelle dell’attore che li rappresenta, proprio fino all’esalazione dell’ultimo respiro, con lo spirito inquieto del personaggio che non si rassegna alla morte e cerca (riuscendoci) a rimanere in vita (almeno nella memoria collettiva). I personaggi che Rignanese veste sul palcoscenico sono icone del nostro tempo: si va Manuel, improbabile modello dai pochi neuroni iperbombardati del mondo di slogan del fashion advertising a Eterogeneo, l’uomo dall’irrefrenabile maschialità che è tutto e il contrario di tutto, la cui indecisione pende come un immenso fatale macigno. Oltre al crudele mondo dello spettacolo, che impone all’attore/clown di divertire a tutti i costi il pubblico, trattato alla stregua di un animale da circo, sbeffeggiato dai musici e perfino da un palcoscenico ingrato, che alla fine collassa su se stesso. Fortunatamente non è così nella realtà e i prossimi appuntamenti al Margherita di Marcialla il 18 e 19 novembre con la Compagnia La Martinicca in Tutta Colpa di Franz di Romano Franceschi, una commedia brillante in vernacolo empolese, sabato 25 novembre con il duo Rita Marcotulli al piano e Stefano (Cocco) Cantini al sax, il 26 novembre L’incantatore Di Folle di e con Saeed Fekri (mimo e clown), uno spettacolo in ricordo di Totò e Chaplin.
(Metropoli Chianti novembre 2006)
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