Fiorentina 2
Grosseto 0
FIORENTINA: Svedkauskas; Ashong, Biondi, Rozzio, Empereur; Cenciarelli, Agyei; Baccarin (32' st Panatti), Campanharo, Matos (39' st Magheri); Zohore (26' st Da Silva). A disp.: Bacci, Barbero, Bernardeschi, Romiti. Allenatore: Semplici
GROSSETO: Napoli; Zamagni, Corasaniti (43' st Masini), Caiazzo, Barigelli (29' st Silvestri); Dalmazzi, Tajani, Biraschi; Alessandrini, Faenzi (23' st Spina), Nanni. A disp.: Storai, Cerquetani, Santoro, Tabarini. Allenatore: Mariani
ARBITRO: Operato di Isernia
RETI: 26' pt Campanharo, 35' st Da Silva
NOTE: Ammoniti Campanharo, Biondi, Tajani
Missione compiuta per la Primavera della Fiorentina: una vittoria facile facile per 2-0 contro il fanalino di coda Grosseto, che ha il sapore dolcissimo di almeno una notte da capolista. I ragazzi di Semplici, in attesa del posticipo di oggi tra Juventus ed Empoli, metto la freccia sui bianconeri scavalcandoli di una lunghezza. Parte forte la Fiorentina, che al 15' va vicina alla rete con una conclusione di poco fuori di Matos, mentre 5 minuti dopo l'asse Baccarin-Zohore-Campahnaro viene creata una nuova palla gol: il cross dalla destra trova la spizzata dell'ivoriano per il brasiliano, la cui conclusione termina di poco sopra la traversa. L'appuntamento con la rete è rimandato solo per pochi minuti ed è tutto di marca brasiliana: al 26' Empereur cross perfettamente dalla sinistra per il connazionale Campanharo, col trequartista brasiliano che colpisce di testa mettendo alle spalle di Napoli per il vantaggio viola. Zohore non riesce a trovare la porta in paio di occasioni, ma quando la centra su punizione l'estremo difensore dei maremmani si supera. Nella ripresa la Fiorentina riparte subito forte: il tiro potente di Matos da fuori area trova la deviazione di Napoli, poi il brasiliano viene messo giù in area senza che l'arbitro prenda provvedimenti. Dopo un quarto d'ora il raddoppio viola non si concretizza solo per l'ennesima prodezza del portiere dei maremmani su un grande colpo di testa di Rozzio su corner. Zohore è poi costretto ad uscire per un problema alla mezz'ora, ma il subentrante entra subito nel match chiudendolo: al 35' il brasiliano Da Silva approfitta di un retropassaggio errato per battere Napoli in uscita con un pallonetto.
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