giovedì 18 marzo 2010

Viola e Inter nei top club d’Europa. Tra piccole consolazioni e speranze

La Fiorentina è stata raggiunta dall’Inter al sesto posto del coefficiente Uefa per club 2009/10: entrambe sono a quota 23.8000, con 21 punti a testa (12 per i viola conquistati grazie alle 6 vittorie più i 9 di bonus, mentre i nerazzurri grazie alla qualificazione ai quarti di Champions con la doppia vittoria col Chelsea ne contano 10 come bonus, proprio come il Bayern Monaco, che ha estromesso negli ottavi come tutti tristemente sappiamo, ormai, i viola, e che sono settimi a quota 21.9832 con 19 punti. A parziale consolazione dei viola il ranking 2010, che somma i punteggi degli ultimi cinque anni, con un totale di 63.582, che vale il 22esimo posto, con una probabile ascesa di altre 3-4 posizioni in quello del 2011 (in quello del 2009 era 44esima ndr). Tradotto: la possibilità di essere testa di serie e di trovare avversarie sulla carta più abbordabili in una competizione europea il prossimo anno – quasi impossibile agguantare il quarto posto che vale i preliminari Champions, arduo ma plausibile l’Europa League attraverso una risalita in campionato o attraverso l’approdo in finale di Coppa Italia contro la Roma. Ma intanto l’Italia deve essere onorata dal fatto che la Fiorentina prima e l’Inter poi, hanno impedito, per il momento, il superamento della Germania nel Ranking Uefa 2010 per nazioni che costerà presto un posto in Champions (magari scongiurandolo per un altro pò sconfiggendo il Bayern se dall'urna di Nyon uscirà la pallina dei biancorossi). Alla Juventus, allora, che ha avuto il demerito di essersi fatta eliminare (o per meglio dire, umiliare, come è accaduto due volte al Milan contro il Manchester United in Champions) nella fase a gironi dai bavaresi, il compito di rimediare in Europa League nel ritorno col Fulham (magari senza perdere), approdando ai quarti e cercando di fare più strada possibile, mettendo i bastoni tra le ruote alle teutoniche Werder Brema e Amburgo, le finaliste quasi ‘designate’. A meno che non capitino altre Ovrebate alla Vecchia Signora (un gol in fuorigioco durante Juventus-Bordeaux nella fase a gironi questa stagione sempre ad opera della pluripremiata ditta di merende Ovrebo-Nebben ndr). I viola sicuramente non si dimenticano l'espusione affrettata di Gilardino al Gerland contro il Lione dello scorso 16 settembre. Ah, dimenticavo, la Francia è quinta nel ranking per nazioni...

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