GOMITATE E MANATE, PENE SVARIEGATE Più mena Melo, la squalifica arriva meno. O meglio non arriva proprio. La violenta gomitata di Felipe ‘Meno’ ops Melo ai danni di Odibe, che per fortuna di quest’ultimo non centrato bene il bersaglio, ovviamente non è stata sanzionata da provvedimenti disciplinari sul campo e ovviamente nemmeno dalla prova tv (del resto quell’immagine non c’era tra quelle fornite dalla Lega Calcio). In serie B la gomitata rifilata da Consonni a Fissore in Grosseto-Mantova è costata al primo tre turni di squalifica (la sua vittima è stata poi squalificata per un turno per minacce ad avversari, rilevate dal quarto ufficiale), così come la manata di Leon del Torino a gioco fermo su Miramontes dell’Ancona, punita con altrettante giornate. Da segnalare che si continua ad espellere giocatori per espressioni blasfeme (può esser giusto), più o meno a discrezionalità della tecnologia applicata al calcio, più o meno come per il gioco violento. Ci sono atleti di Cristo come il brasiliano che mai si permetterebbero di proferire improperi, ma che picchiano come fabbri, guardando bene semmai a porgere anche l’altro gomito anziché l’altra guancia, sapendo forse di farla spesso franca.
VERTICI FREDDOLOSI E UN PO’ GUFI Vento gelido e nevischio durante Fiorentina-Bayern, il presidente della Figc Abete, a Firenze visto un suo impegno a Coverciano per il giorno dopo, per ha preferito vedere il match comodamente in tv in albergo “anche per far vivere ai Della Valle un match importante in un clima meno istituzionale e dunque più emotivo”, invece, il presidente dell’Uefa Platini doveva dare il calcio d’inizio il 10 marzo, il giorno dopo la sfida del Franchi, una partita amichevole a Nyon per la celebrazione del rinnovo del quartier generale dell’Associazione delle Leghe Calcio Professioniste Europee con tanto di premiazione per il grande numero 10 francese: un clima sicuramente più friendly, oltre a temperature più miti rispetto alla morsa di gelo in Riva d’Arno (che ha dato seri problemi di rientro anche al sottoscritto dopo la vittoria viola più amara). Il presidente della Fifa Blatter invece aveva dato appuntamento all’amministratore delegato della Fiorentina Mencucci per i quarti di finale di Champions: che sia stato un po’ gufo?
CONFRONTO TECNICI-DIRETTORI DI GARA? ARRIVEDERCI All’incontro fra arbitri, presidenti ed allenatori delle società di serie A dello scorso 12 marzo, tra i tecnici, c’era solo il rossonero Tassotti, vice di Leonardo, che ovviamente se n’è andato quasi subito. Guarda caso, il Milan giocava la domenica in posticipo col Chievo, come avrebbero fatto le altre squadre a mandare i propri tecnici o anche i loro vice quando ad esempio Catania e Inter giocavano quella sera o Napoli e Fiorentina il giorno dopo? Visto che la prossima settimana c’è il turno del mercoledì, perché non rimandare a quella ancora successiva? Tra i tecnici assenti ci saranno al massimo quelli della Juventus e dell’Inter, giustificati solo se accederanno rispettivamente ai quarti di finale di Champions e Europa League.
Nessun commento:
Posta un commento