Fiorentina3
Catania1
FIORENTINA:Seculin, Piccini, Camporese, Fatticcioni, Bagnai (31’ st Bittante); Salifu, Taddei; Acosty (34’ st Agyei), Carraro (46’ st Biondi), Matos; Iemmello. A disp.: Miranda, Panatti, Grifoni, Seferovic
Allenatore: Buso
CATANIA:Pandolfo, Calapai, Rapisarda (34’ st Irrera), Cuomo, Trovato, Strumbo, Grasso (20’ st Melluzzo), Comegna, Cibele, Malafronte, Nicastro (36’ st Adamo). A disp.: Deodati, Bria, Giacalone, Castellano
Allenatore:Amura
RETI:25’ pt Matos, 8’ st Fatticcioni, 40’ st Cuomo, 45’ st Iemmello
NOTE: Ammoniti Acosty, Strumbo, Matos
Montecatini chiama, la Fiorentina risponde presente. Col successo abbastanza facile sul Catania i Buso boys hanno staccato il lasciapassare per le Final Eight che si disputeranno dal 4 al 13 giugno in terra toscana, per provare ad inseguire un sogno chiamato scudetto. Nella gara da dentro o fuori tra le mura amiche del Poggioloni delle Caldine, i viola, sostenuti da una folta pattuglia rumorosa di tifosi gigliati che ha riempito le tribune in ogni ordine di posto, vanno subito vicini al vantaggio in apertura, ma il calcio di punizione di Carraro si infrange sul palo. Il Catania si difende con affanno, ma al 25’ è costretto a capitolare: Acosty si invola sulla destra crossa e perfettamente per Matos, col brasiliano che di testa appoggia in rete. Poco dopo la mezzora una conclusione di Iemmello dai 25 metri termina di poco alta sopra la traversa. Nella ripresa arriva il raddoppio viola: sugli sviluppi di un corner dalla destra, il cross di Carraro è preciso per la testa di Fatticcioni lasciato solo in area piccola. A metà frazione una conclusione da fuori area viene respinta con qualche affanno coi pugni da Pandolfo, mentre poco dopo uno sfortunato Carraro colpisce il suo secondo palo dopo una veloce ripartenza innescata da Piccini e passaggio finale di Iemmello. A cinque minuti dalla fine gli etnei riaprono la gara: grave incertezza del reparto arretrato viola sul cross di Malafronte, con Cuomo che si ritrova la palla sui piedi e sigla il 2-1. La paura dura davvero poco: al 45’ in contropiede bomber Iemmello si invola dalla destra verso l’area e dopo aver saltato il diretto avversario batte Pandolfo chiudendo il match sul 3-1. Buona prestazione di tutto il collettivo di Buso, in particolare di Acosty, davvero una spina nel fianco sulla fascia sinistra degli etnei, oltre che di Salifu, una vera e propria diga a centrocampo con Taddei, sotto gli occhi della bandiera viola Antognoni, oltre che degli ex gigliati Faccenda e Firicano.
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