domenica 28 ottobre 2012

Le pagelle della Fiorentina con la Lazio: Ljajic e Toni supergol, Cuadrado e Pasqual in moto perpetuo


Viviano: 6 Nulla poteva sulla rete di testa, poi annullata, a Mauri, ipnotizza Klose che calcia fuori davanti a lui. Un pomeriggio da spettatore non pagante per il resto, prendendo l'acqua come se fosse stato nella sua amata curva Fiesole. Della serie singing in the rain.
Savic: 6,5 Sostituisce Roncaglia con merito.
Rodriguez: 6,5 Guida la difesa con autorevolezza.
Tomovic: 6 Tiene bene botta quando la Lazio è più intraprendente, si fa mettere solo in mezzo in occasione della rete che Klose si mangia.
Cuadrado: 7 L'imprendibile fa cacciare ben due giocatori della Lazio. Avvia con un suo lancio l'azione del rigore poi fallito(Aquilani: 6,5 Pochissimi minuti ed un assist per Toni: bentornato, sarai utilissimo)
Fernandez: 5 Da un tecnico come lui non ci si aspetta che tiri una fucilata dal dischetto, ma soprattutto che ritocchi il pallone rendendo vana la rete di Ljajic pronto a mettere in porta. (Migliaccio: 6 C'è da far legna nel momento in cui la Lazio sta prendendo il sopravvento e lui non si fa intimorire).
Olivera: 6- Quando c'è da usare le maniere forti non si tira certo indietro, anche troppo forse.
Borja Valero: 7- In assenza di Pizarro è lui il cervello della Fiorentina, con geometrie, dinamismo ed un delizioso tacco in area nel finale in piena area.
Pasqual: 7 Corre come un ragazzino su quella fascia, sfiora la rete su punizione e si conquista pure un rigore. Davvero molto propositivo il capitano.
Ljajic: 7 Ha il merito di segnare un grandissimo gol con un destro implacabile da fuori area che sblocca la gara. E se Fernandez non avrebbe toccato quella palla il serbo avrebbe siglato la sua prima doppietta in viola. (Toni: 7- Va a segno con un gran gol, Bizzarri gliene toglie uno, se ne mangia un altro. Dà sicuramente peso al reparto).
Jovetic: 6- Molto più a servizio della squadra rispetto alla gara col Chievo, si è trovato più a suo agio con Ljajic in tandem. Appoggia a Pasqual il pallone sul quale il capitano si conquista il rigore. Lascia il rigore a Fernandez.

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